Vittorio Veneto, vandali nel parco Papadopoli: sfondate le porte dell’ex casa del custode
I danni sono stati scoperti stamane dai volontari di Insieme per Ceneda
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VITTORIO VENETO - Vandali in azione nel parco Papadopoli, a Ceneda di Vittorio Veneto: ignoti hanno sfondato due porte al piano terra dell’ex casa del custode. A denunciare l’accaduto è l’associazione Insieme per Ceneda che cura la manutenzione del parco come da convenzione con il Comune di Vittorio Veneto.
Stamane, come ogni martedì, i volontari si sono ritrovati di prima mattina nel parco per la cura del verde, per sistemare i sentieri, raccogliere le foglie e altro, dopo che il forte vento di ieri non aveva risparmiato nemmeno il polmone verde di Ceneda. Arrivati nell’ex casa del custode, che si trova nel cuore del parco, l’amara scoperta: qualcuno aveva sfondato le porte al piano terra.
«Sabato eravamo stati nel parco e tutto era a posto – testimonia Mario Longo, presidente di Insieme per Ceneda -, stamane ci siamo invece trovati davanti due porte sfondate. Qualcuno è quindi entrato nel nostro deposito attrezzi. Fortunatamente non manca nulla. Il danno è limitato alle porte in legno che ora cercheremo di riparare con l’intervento di un falegname».
Rammarico per i volontari che periodicamente si trovano a dover sistemare i danni provocati da ignoti. Non è infatti la prima volta che i vandali prendono di mira il parco, l’area verde e le sue strutture. Ora è toccato ai locali nei quali sono custoditi gli attrezzi utili alla manutenzione dell’area. Già in mattinata i volontari di Insieme per Ceneda si sono attivati per ripristinare le porte che conducono ai locali del loro deposito attrezzi.