Vittorio Veneto, una via intitolata alla memoria del campione Renato Longo
Sarà quella che da Fais conduce in cima al Col Visentin
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Via Renato Longo. Si chiamerà ora così la strada – che nella toponomastica vittoriese ha fino ad oggi avuto la denominazione di “via del Col Visentin” – che da Fais, terminato borgo Menegon, sale in cima al Col Visentin. Sarà intitolata alla memoria del campionato mondiale di ciclocross, nato a San Lorenzo (Vittorio Veneto) nel 1937 e deceduto a giugno.
Con formale atto, ricevuti i nulla osta dalla prefettura e dalla soprintendenza non essendo ancora trascorsi dieci anni dalla morte di Longo, la giunta nei giorni scorsi ha messo nero su bianco il cambio di intitolazione della strada. Un omaggio di tutta la città alla memoria del concittadino che, nato in una famiglia modesta, iniziò a lavorare come garzone in un forno a Milano a 14 anni, per poi affiancare la passione per la bicicletta da corsa. Lavorava 14 ore al giorno e poi saliva sulla sua due ruote. Iniziò con una bici a noleggio, poi qualche anno dopo riuscì ad acquistarsene una usata. Nel 1956 le prime gare di ciclocross in cui si fece notare e a seguire le prime vittorie. Alla fine della sua brillante carriera, Longo contò 233 vittorie su 388 gare disputate, 5 mondiali di ciclocross, 12 titoli italiani di ciclocross, 1 titolo italiano di mezzofondo e molte altre prestigiose affermazioni in tutta Europa, come 4 Trofei Martini a Parigi, 6 Trofei Garinei, 10 Gran Premi di Solbiate Olona.
Longo, persona semplice, cordiale e sempre con il sorriso, con la sua famiglia ha sempre vissuto a Vittorio Veneto. Era stato consigliere comunale durante l’amministrazione Da Re. Ritiratosi dalle gare, non aveva mai abbandonato la bicicletta, su cui saliva ogni giorno. Macinava diversi chilometri, spesso saliva a San Lorenzo. Due ruote che lo ha accompagnato fino ai suoi ultimi giorni di vita.
A breve anche sullo stradario la strada avrà la nuova dicitura, accompagnata anche dall’apposita targa segnaletica in loco.