Vittorio Veneto, il sindaco: "I nostri interrogativi sono sul ponte sul Meschio all'ex Carnielli"
I flussi di traffico, condizionati dalla pandemia, non consentono uno studio attendibile della viabilità

VITTORIO VENETO - Quando verrà effettuata la bonifica del cromo esavalente all’ex Carnielli? Ieri i consiglieri di Rinascita Civica Alessandro De Bastiani e Mirella Balliana hanno puntato i riflettori sul futuro dell’area. “La bonifica del cromo esavalente è stata programmata per il 2021 – ha fatto sapere Alì, proprietaria dell’ex Carnielli dal 2019 -. Ma dobbiamo aspettare la conferma del progetto di riqualificazione dell’area. Noi lo abbiamo presentato, deve essere approvato dal Comune”.
Questa mattina si è tenuto un incontro che ha coinvolto Alì e le proprietà delle aree che confinano con l’ex Carnielli. “L’amministrazione chiede il rispetto del Prg e il dialogo tra le parti interessate – precisa il sindaco Antonio Miatto, che questa mattina ha partecipato alla riunione -. Ci sono dei punti di disaccordo, ma credo che sia possibile trovare una composizione”.
“Alì ci chiede cosa ci sarà in ogni singola porzione dell’area, perché il grado di bonifica varierà a seconda della destinazione che verrà data ad ogni parte – aggiunge il primo cittadino -. C’è bisogno di presentare un progetto ben definito”. I dubbi dell’amministrazione riguardano invece il ponte sul Meschio: attualmente la pandemia non consente, infatti, uno studio attendibile dei flussi di traffico, fondamentale per evidenziare l’eventuale utilità dell’opera.