VITTORIO VENETO - “Da tempo devo constatare il mancato rispetto delle regole del Codice della Strada da parte di altri automobilisti. Spesso parcheggiano nei posti riservati al carico e allo scarico delle merci”. È lo sfogo di V.G., che vive a Vittorio Veneto e lavora come corriere. “Spesso nelle zone centrali della città trovo occupato lo spazio di sosta riservato al carico e allo scarico – aggiunge -. Chiedo che vengano fatti più controlli e che i cittadini non lascino le proprie autovetture nei posti riservati, creando gravissime difficoltà a chi lavora ogni giorno”. In particolare, l’articolo 158 del Codice della Strada precisa che la fermata e la sosta sono “vietate nelle aree riservate ai veicoli per il carico e lo scarico di merci”.

E così, dopo pochi giorni, il tema della sosta e dei parcheggi torna sotto i riflettori: l’appello di un gruppo di residenti di via Oberdan e via Garibaldi risale infatti alla settimana scorsa. “L’incrocio presenta un elevato grado di pericolosità – sostengono -. Negli ultimi tempi, inoltre, soprattutto nei fine settimana e in orario serale durante gli altri giorni, la situazione viene resa ancora più pericolosa dal comportamento di chi parcheggia la propria vettura non solo in piena pista ciclabile, ma anche sopra i due passaggi pedonali. La cosa avviene ormai frequentemente e sistematicamente: alcune sere si è arrivati a contare più di una decina di automobili parcheggiate in questo modo e addirittura in doppia fila sopra il marciapiede”.

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