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28 marzo 2024

Vittorio Veneto

Vittorio Veneto ricorda le sue medaglie d'oro

Vittorio veneto ha reso omaggio alle sue Medaglie d’oro al valor militare. Ricordati anche 17 alpini del Battaglione Cadore uccisi dai partigiani

| Roberto Silvestrin |

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Vittorio Veneto ricorda le sue medaglie d'oro

VITTORIO VENETO - Vittorio veneto ha reso omaggio alle sue Medaglie d’oro al valor militare. La cerimonia, che ha ricordato Alessandro Tandura, Annibale Pagliarin e Luigino Tandura, si è tenuta ieri, nel cimitero di Ceneda. I partecipanti si sono fermati anche davanti alla tomba dei 17 alpini del Battaglione Cadore, uccisi dai partigiani della quinta Brigata Garibaldina presso il Colle del Melogno.

 

“Siamo tutti uniti nel ricordo – ha dichiarato l’assessore Antonella Uliana, che ieri ha partecipato alla cerimonia insieme alla consulta delle associazioni combattentistiche e d’arma -. Abbiamo fatto una sosta davanti alla tomba delle nostre medaglie d’oro al valor militare, per ricordare quegli uomini e i loro ideali. Abbiamo ripercorso la storia di questi uomini, senza ideologie”.

I 17 Alpini, prigionieri di guerra dei partigiani, “militavano, come decine di migliaia di giovani del nord, nelle file della Repubblica Sociale Italiana”, ha spiegato Michele Bastanzetti, tenente degli alpini in congedo.

 

Ieri mattina sono stati ricordati anche loro, durante la cerimonia. Tra i 17 soldati uccisi c’erano anche i vittoriesi Gino De Biasi e Mario Da Re. “Da Re venne insignito, dalla Rsi, della medaglia d’oro al valore militare”, ha reso noto Bastanzetti.

 

Leggi anche: 

Vittorio Veneto: "Ricordare quei giovanissimi alpini trucidati"

 


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