Vittorio Veneto, la nicchia di Santa Rita "trasformata" da un cittadino
Coperta di malta, forse verrà protetta con una tettoia. Sui social si scatena la polemica
La nicchia dopo l'intervento
VITTORIO VENETO - La nicchia di Santa Rita sistemata (o rovinata?) dall’intervento di uno zelante cittadino. Ha creato un sentito dibattito in città l’iniziativa di qualcuno che ha per così dire “reinterpretato” quel luogo di passaggio, aggiungendovi degli elementi “architettonici” non previsti.
La nicchia è stata coperta con una specie di cornice in malta fine, e sono stati anche piantati due spuntoni che serviranno – con tutta probabilità – a sostenere una sorta di tettoia, ancora non montata.
Ai piedi della nicchia è stata invece realizzato un basamento, con tanto di scritta “Fiori”.
Il capitello si trova su una terrazza panoramica poco prima di Borgo Posocon, uscendo dalla valle che separa il Monte Altare dalla Bigontina. Ora, una parte dei vittoriesi si è schierata dalla parte di chi ha rimesso “a nuovo” la nicchia, apprezzando l’impegno e ritenendo il restyling degno di lode.
La nicchia prima del "restauro"
Molti altri invece hanno condannato l’iniziativa, ritenendo in qualche modo violata l’essenzialità e la semplicità della testimonianza religiosa rappresentata dalla nicchia.
Sui social si è ovviamente scatenata la discussione, con una sfilza di commenti da una parte e dall’altra.
Certo è che, al di là della posizione presa, il “volto” della nicchia e del luogo si presenta decisamente diverso da prima, come testimoniano le immagini che ritraggono il sito prima e dopo il trattamento.