Vittorio Veneto: incidente in bici, chiesto al comune un risarcimento da 20mila euro
La giunta ha deciso “di autorizzare il sindaco pro tempore a provvedere alla costituzione del comune di Vittorio Veneto nel giudizio promosso avanti il Tribunale di Treviso”.
VITTORIO VENETO - Un risarcimento danni da 20.167,10 euro. Lo chiede al comune il protagonista di un incidente verificatosi l’8 maggio del 2020 a Vittorio Veneto.
L’uomo lamenta “che mentre rientrava dal lavoro in sella alla propria bicicletta, con direzione Cozzuolo verso il Cimitero di Ceneda, veniva sorpassato da una automobile che, frenando subito dopo, lo costringeva a frenare bruscamente a sua volta, finendo con la ruota anteriore della bicicletta dentro una profonda buca presente sul manto stradale e, quindi, rovinando a terra. A causa del persistere della sintomatologia dolorosa, in seguito si recava al pronto soccorso di Conegliano dove veniva ricoverato”, si legge nella delibera di giunta.
Il comune, “non ravvisando responsabilità in capo all’Ente”, non ha aderito alla richiesta di negoziazione assistita. Si è quindi visto notificare l’atto di citazione avanti il Tribunale di Treviso, promosso dall’uomo “al fine di ottenere dal comune di Vittorio Veneto il risarcimento dei danni subiti in conseguenza del sinistro verificatosi l’08.05.2020 in via Antonio Canova, quantificati in euro 20.167,10, ovvero somma diversa, maggiore o minore, ritenuta di giustizia”.
La giunta ha quindi deciso “di autorizzare il sindaco pro tempore a provvedere alla costituzione del comune di Vittorio Veneto nel giudizio promosso avanti il Tribunale di Treviso”.