Vittorio Veneto, gli alberi piantati dai ragazzi formeranno una foresta diffusa
Il progetto «Un albero per il futuro» durerà due anni
VITTORIO VENETO - Questa mattina, presso il parco pubblico che si trova dietro la scuola primaria «Ugo Foscolo» di Vittorio Veneto, si è tenuta «Un albero per il futuro», iniziativa inserita nell'ambito dell’omonimo progetto nazionale di Educazione Ambientale, finalizzato a valorizzare il ruolo degli alberi in ambiente urbano. L’evento nasce da un’iniziativa del Ministero della Transizione ecologica e del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità.
Si tratta di un progetto di educazione ambientale rivolto alle scuole per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza della forestazione. Il Reparto Carabinieri Biodiversità di Vittorio Veneto, di fronte a un gruppo di alunni della «Foscolo» ha messo a dimora alcune piante e descritto ai bambini le caratteristiche delle essenze collocate, spiegando l'importanza degli alberi in ambito urbano ed affrontando anche il tema degli impatti causati dai cambiamenti climatici.
A rappresentare l’Amministrazione comunale è intervenuto l’Assessore Bruno Fasan. Il progetto ha preso avvio nel 2020, grazia all’accordo tra la Direzione generale IPP del MiTE (Ministero della Transizione ecologica) e i Carabinieri forestali. Durerà due anni: si lavorerà non solo per avvicinare i giovani ai temi dell’ambiente, ma anche per combattere il riscaldamento globale piantando di migliaia di alberi, che si trasformeranno col tempo in una foresta diffusa. Nei due anni di progetto infatti, verranno distribuite gratuitamente agli studenti migliaia di essenze autoctone che verranno poi piantate.