Vittorio Veneto, fanno il bagno nonostante divieto, sindaco a riva: 'Imprudenti'
Al lago Morto ieri non sono mancati bagnanti che si sono comunque immersi nello specchio d'acqua avventurandosi anche in nuotate
| Ansa |

VITTORIO VENETO - Nonostante il divieto di balneazione, ben visibile in più punti del perimetro, e le ricerche ancora in corso di un ragazzo scomparso nelle acque del lago Morto, a Vittorio Veneto, ieri non sono mancati bagnanti che si sono comunque immersi nello specchio d'acqua avventurandosi anche in nuotate.
Sul posto è giunto anche il sindaco, Antonio Miatto, il quale ha sottolineato "l'elemento di imprudenza" nell'episodio che ha portato alla sparizione da ieri pomeriggio del giovane veneziano Andrei Boicenco, trascinato al largo dalla corrente mentre era aggrappato ad un materassino gonfiabile e poi sparito alla vista dei conoscenti con cui era giunto sul posto. Oltre alla bassa temperatura dell'acqua ed alla presenza di vortici, Miatto ha evidenziato come aspetti pericolosi del lago la mancanza di servizi di assistenza alla balneazione, ricordando poi che il divieto è stato di recente rinnovato dall'amministrazione comunale.
LEGGI ANCHE
Disperso nel lago, proseguono le ricerche a Vittorio Veneto
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo