Vittorio Veneto, via 8 alberi "compromessi" dal centro
Verranno sostituiti con nuove essenze. L'amministrazione sta effettuando la ricognizione del patrimonio arboreo

VITTORIO VENETO - Via 8 alberi “compromessi” dal centro cittadino. Verranno sostituiti con nuove essenze. L’amministrazione comunale sta effettuando una ricognizione approfondita del patrimonio arboreo della città attraverso un censimento delle piante di proprietà comunale: a breve un tecnico forestale inizierà a fare sopralluoghi e sondaggi sulle piante, apponendo ai tronchi cartellini numerici e segni identificatori. Nei prossimi giorni, nella parte centrale della città, verranno sostituiti 8 alberi individuati come appartenenti alle categorie C/D e D: si tratta di piante contraddistinte da un’elevata pericolosità nella scala di classificazione VTA, la valutazione di stabilità degli alberi.
“Le piante in questione manifestano segni, sintomi e difetti gravi, riscontrati con controllo visivo e con indagini strumentali – spiega l’amministrazione -. Per queste piante, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Gli alberi quindi saranno abbattuti e sostituti con nuove essenze”. Il censimento delle piante sarà georeferenziato: attraverso l’applicazione di un cartellino, ogni albero avrà un codice identificativo che consentirà le miglior gestione dello stato di salute e degli interventi, per orchestrare la manutenzione del verde con una precisa regia senza lasciare nulla al caso o relegare i tagli alle situazioni di emergenza.
“Il patrimonio arboreo del nostro comune è una risorsa importante che vogliamo censire, curare e preservare, avvalendoci di tecnici esperti in grado di affiancare i nostri operatori – dichiara il sindaco Mirella Balliana -. Qualche volta è necessario procedere all’abbattimento di alcune piante per ragioni di pubblica incolumità, ma è nostro impegno sostituirle immediatamente”.