VITTORIO VENETO - “Il vicesindaco Posocco è forse lo smemorato di Carpesica?” Il Pd vittoriese risponde in modo piccato alle dichiarazioni del numero due della giunta, che aveva definito Ceneda “un quartiere moribondo che ora si sta risollevando”. I dem difendono il loro operato degli ultimi anni, con la giunta Tonon alla guida della città.

 

“Più di tutti abbiamo fatto per Ceneda, con proposte realizzate che sono sotto gli occhi di tutti, come l’illuminazione della piazza, che prima era nettamente deficitaria, gli investimenti sul Parco Papadopoli, con la profonda ristrutturazione delle mura perimetrali, il nuovo parco giochi di via Foscolo/S. Tiziano, che - va rimarcato - codesta amministrazione non è ancora riuscita a inaugurare, e con molti eventi”, scrive il Pd in una nota.

 

Ma non è tutto, perché vengono tirati in ballo anche i progetti non andati in porto. “Parliamo del progetto di rifacimento dI piazza Cattedrale, che poi non è stato voluto, o degli investimenti del Cesana Malanotti su Villa Papadopoli che avrebbero portato, oltre che un servizio per la città e per il quartiere, anche un centinaio di posti di lavoro. Il nostro progetto avrebbe consentito di utilizzare l'area e contemporaneamente di mantenerla pubblica – continua -. Ma questi erano soldi e progetti concreti, non i soliti non meglio imprecisati investitori cinesi o russi, mentre la Lega, maggioranza in Regione e in Conferenza dei Sindaci, ha sempre bloccato volutamente e pervicacemente il progetto”.

 

“Sulla viabilità poi la Giunta Leghista non dovrebbe nemmeno avere il coraggio di parlare dopo i fantastici esperimenti di Via Lioni e Via Oberdan – concludono i dem -. Posocco, come tutta la Giunta, disprezza forse le migliaia di firme di protesta raccolte dai cittadini contro i loro esperimenti viabilistici?”