A Vittorio ci sarà solo una sagra. Alla Festa Settembrina solo costicine e niente balli
Dal 27 agosto
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Prima e unica sagra dell’estate vittoriese. Dal 27 agosto a Salsa confermata la Festa Settembrina giunta alla 40esima edizione. Alla regia l’up San Michele Salsa che proprio oggi, mercoledì, ha pubblicamente confermato l’appuntamento.
«Ieri mattina – testimonia Sergio Faraon, direttore generale del San Michele Salsa – siamo stati a colloquio con il comune che ci ha autorizzato. Niente ballo e niente musica, ma solo cucina. Sarà un modo per ritrovarci, rinnovare la tradizione e sostenere l’attività calcistica e il patronato di Salsa». Il ricavato della Festa Settembrina da sempre sostiene l’associazione calcistica e la parrocchia. «Il Covid e la mancanza di sponsor mettono a rischio il proseguo delle attività sportive» sottolinea Faraon. L’Up San Michele ha in gestione due impianti sportivi, quello di via del Castello e quello delle Vecchie Stelle a Costa, con spese che durante il periodo di lockdown non si sono fermate.
L’area del patronato di via Castello potrà accogliere circa 500 persone. «Ingresso solo con mascherina – precisa Faraon – e il distanziamento a tavola sarà garantito. Rispetteremo tutte le norme anti-Covid». Per la prima volta piatti e posate non di plastica, «vorremmo che la nostra sagra diventasse sempre più green» affermano gli organizzatori.
La cucina aprirà il 27, 28, 29 e 30 agosto e poi il 3, 4, 5 e 6 settembre alle 19.30. A menu gnocchi, grigliata mista, frittura di pesce il venerdì e molto altro. Giovedì 3 settembre serata della costata, mentre domenica 6 settembre alle 12.30 spiedo gigante (solo su prenotazione 0438.940416).