VITTORIO VENETO – Sono volate in serie A. Sono tra le 12 migliori squadre femminili del calcio italiano. La prima squadra della Permac Vittorio Veneto, che ha debuttato domenica scorsa nella massima categoria (registrando però una sconfitta contro il Brescia, dopo aver sempre vinto consecutivamente 39 partite), si presenta. Non in città, ma fuori comune. L’appuntamento sabato 24 ottobre, alle 17, sarà infatti alla cantina Le Manzane di San Pietro di Feletto (tra l’altro nuovo sponsor della società). Oltre alla squadra di serie A, saranno presenti le altre giocatrici, dalle piccole amiche alla squadra della primavera, per un totale di 100 tesserate.

«Avevamo chiesto al comune piazza del Popolo e l'amministrazione ci aveva proposto invece la loggia del museo della Battaglia, così da valorizzare anche il museo nell'ambito del centenario della Grande Guerra – spiega il mister Sergio Fattorel -. Abbiamo atteso che il comune ci fornisse una data, ma i tempi andavano per le lunghe e così ci siamo organizzati in altro modo». Una decisione presa con rammarico perché la società avrebbe voluto presentare le squadre nella città da cui tutto ha avuto origine 33 anni fa. Un rammarico che si somma a quello per il campo da calcio: concesso il Barison per le 11 partite della serie A, per gli allenamenti tutte le squadre del calcio femminile emigrano fuori comune, a Conegliano e San Fior, «campi che ci vengono dati pagando, non gratuitamente» precisa Fattorel.

Nei mesi scorsi l’ASDCF Permac Vittorio Veneto è stato coinvolta in una convenzione a tre (tra comune, Permac e ASD Giovani Vittorio) per la gestione del campo di calcio di Costa, ma la quadra non è stata trovata. «Noi non vogliamo un campo in esclusiva, siamo pronti a condividerlo – aggiunge Fattorel -, ho proposto al sindaco che ci dia in concessione un terreno per 40 anni e noi provvederemo a ricavarne un campo da calcio. Ma ancora non abbiamo ricevuto risposte. E se non arriveranno, siamo pronti anche a portare l’allenamento delle ragazze in piazza del Popolo».