Il vittoriese Matteo Bottecchia racconta la sua esperienza in Africa
Sarà protagonista martedì 15 gennaio a "Ciao mamma, vado in Africa" su Tv2000
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VITTORIO VENETO - Il continente africano raccontato da giovani medici e cooperanti, attraverso le storie e i volti conosciuti durante le loro missioni. Lo propone “Ciao mamma, vado in Africa”, serie in cinque puntate realizzata da Nicola Berti per Medici con l’Africa Cuamm e trasmessa da Tv2000, alle 19.30, dal 14 al 18 febbraio.
Protagonista della puntata del 15 febbraio sarà Matteo Bottecchia, 32 anni, originario di Vittorio Veneto, oggi responsabile dei progetti di Medici con l’Africa Cuamm in Etiopia. Un paese in cui è arrivato da pochi mesi, dopo due anni passati con lo stesso ruolo in Sierra Leone, tra il 2014 e il 2016, nel pieno dell’epidemia di Ebola e proprio in Sierra Leone, tra la capitale Freetown e le strade sterrate di Pujehun, è stata girata la puntata di cui Matteo Bottecchia è protagonista.
«Alla proposta di partire per la Sierra Leone ho risposto immediatamente sì – racconta Matteo Bottecchia nella puntata – non ci ho veramente pensato un minuto perché volevo poter partire, volevo poter vedere il paese! Mettiamoci anche un po’ di incoscienza personale per cui non mi faccio spaventare da situazioni anche un po’ rischiose, o magari ci penso dopo, quando sono sul posto. Vivere qui durante Ebola è stato sicuramente un periodo di crescita: molto difficile, molto stressante, ma con la possibilità di vedere dall’interno che cosa si muove in situazioni di emergenza così gravi. Per questo sono veramente felice di essere stato in Sierra Leone con il Cuamm».