La vita e l'opera di Zanzotto diventano un film
Il documentario “Logos Zanzotto”, diretto da Denis Brotto, il 14 dicembre al Multisala Verdi di Vittorio Veneto
VITTORIO VENETO - Nell'anno del centenario dalla nascita del grande poeta (1921-2011), il documentario “Logos Zanzotto”, diretto da Denis Brotto, ripercorre l’opera poetica dello scrittore pievigino, rivelandone il valore profondo e le suggestioni visive. Attorno ai versi e agli straordinari paesaggi che sono stati materia prima dello sguardo di Zanzotto sulla vita, si incontrano, tra le altre, le parole di Massimo Cacciari, Luciano Cecchinel, Andrea Cortellessa, Stefano Dal Bianco e Giosetta Fioroni.
Questo documentario è prima di tutto una ricerca audiovisiva, una ricerca sul modo in cui le immagini possono oggi raccontare un poeta legato ad un solo luogo, Pieve di Soligo, eppure in grado di rappresentare l’intera esistenza delle cose in natura. Per realizzare “Logos Zanzotto” ci sono voluti molti anni. Tutto ha avuto inizio da uno studio su Zanzotto, sulla sua poesia e sulle connessioni tra questa e le immagini. In seguito quest’idea ha preso una forma più ampia e complessa, ovvero quella di un documentario sul grande poeta: la proiezione è prevista per il 14 dicembre al cinema Verdi di Vittorio Veneto.