Cordignano - In tempo di crisi vita dura anche per le malghe. Nella fattispecie per Malga Cercenedo (nella foto), alpeggio di proprietà del comune che si trova però nel territorio di Caneva, provincia di Pordenone.

Una situazione piuttosto anomala per la Malga, nella quale svolgono la loro attività di allevamento e produzione formaggi, alcuni pastori della zona. Sull’origine di tale stato di cose (proprietà di un comune trevigiano in territorio pordenonese) varie sono le tesi, si arriva addirittura alla leggenda metropolitana secondo la quale la Malga sarebbe finita tra le proprietà del comune come pegno di una scommessa persa.

Ma, al di là della sua storia, oggi la Malga fa notizia perché sarà oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria resosi necessario per garantire l’attività di produzione formaggi nel mini-caseificio allestito al suo interno. Con un intervento di circa 70 mila euro, l’alpeggio sarà sistemato ed adeguato alle normative per consentire la produzione di formaggi e latticini e la relativa vendita.

Chi pagherà l’intervento? E qui subentra la crisi, perché al comune era stato promesso prima un contributo della Comunità Montana che si era poi fatta da parte per l’interessamento dimostrato da Fondazione Cassamarca che, ritenendo il progetto interessante e meritevole, si era assunta l’onere di finanziarlo.

Prima della crisi però, quella crisi che ha imposto al patron De Poli di stringere i cordoni della borsa. E così in municipio a Cordignano è arrivata una lettera in cui Fondazione Cassamarca, scusandosi, spiega che non potrà finanziare il meritevole progetto.

“Purtroppo – commenta l’assessore ai lavori pubblici Elio Tomè -, è andata così ma come giunta abbiamo deciso comunque di far partire i lavori e di finanziarli con fondi del comune. L’opera è già appaltata e l’intervento è fondamentale per l’attività dell’alpeggio, per cui crisi o non crisi, abbiamo deciso di andare avanti sperando che, magari in futuro, potremo recuperare con qualche altro finanziamento”. Chi ha orecchie da intendere … intenda!!!