Villa Papadopoli, cannoni del museo e viabilità al centro della riunione del quartiere di Ceneda
L’8 settembre in biblioteca
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Dopo il quartiere della Val Lapisina, anche quello di Ceneda riprende gli incontri: l’appuntamento è per martedì 8 settembre, alle 20.30, nella sala della biblioteca civica di Ceneda.
Il presidente Massimo Santonastaso rammenta a chi vorrà partecipare che è obbligatorio indossare la mascherina, rispettare il distanziamento ed evitare assembramenti. Verranno anche chiesti nome, cognome e numero di telefono a tutti i presenti, dati che saranno custoditi per 14 giorni.
Numerosi i punti all’ordine del giorno della seduta a cui parteciperanno anche il sindaco Antonio Miatto e l’assessore Bruno Fasan. Tra i temi della serata il progetto di ampliamento della biblioteca, il dissesto della pista ciclabile in via Da Mosto, il nuovo senso unico di via Foscolo e la questione viabilità per Ceneda. E poi i progetti Luzzatti e villa Papadopoli: il consiglio di quartiere chiederà in particolare a che punto sono le proposte avanzate dal Cesana Malanotti per i due siti. Spazio anche alla questione sicurezza all’incrocio tra le vie Rizzera e Marson, dove – sottolinea il quartiere - «mancano le strisce pedonali e i due pali dell’illuminazione pubblica vanno spostati», e poi alla vicenda di alcuni sentieri tra le Perdonanze, San Rocco e San Fris chiusi da privati. Tra le “varie ed eventuali” la vicenda dei cannoni del Museo della Battaglia e il restauro della fontana del Cardinale.