Incontro con Vera Gheno e Bruno Mastroianni

Il futuro ha bisogno dei neologismi. Una lingua viva, per poter rimanere aggiornata rispetto all’epoca che deve descrivere, deve stare in movimento. Parole nascono e muoiono ogni giorno; e se questo processo si interrompesse, sarebbe un segno di grave malattia dell’italiano. Dunque, conosciamo meglio chi sono e da dove vengono i preziosissimi neologismi...e diamo un’occhiata a come potrebbero essere le parole del futuro.

Litigando si impara? “Basta una parola per aprire un mondo nuovo davanti a noi” diceva il Maestro Manzi. E aveva ragione: le parole portano con sé i mondi che abitiamo, spesso diversi e in conflitto tra loro. Quale sarà il futuro di questi continui incontri/scontri tra parole? Un litigio permanente che porterà alla frammentazione o una disputa felice che costruirà un universo fatto di mondi in connessione?

Prenotazione consigliata: prenotazioni@combinazionifestival.it o 3454813756 / 3493364301 / 3488680090

In caso di maltempo, l'incontro si terrà presso l'auditorium della Biblioteca Comunale.

Vera Gheno, sociolinguista, ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca e oggi lavora con Zanichelli. Insegna all’Università di Firenze e alla LUMSA a Roma. Si occupa soprattutto di lingua dei social e dei comportamenti delle persone in rete: perciò si definisce “social-linguista”.

Bruno Mastroianni, filosofo, giornalista, social media manager. Si occupa di discussioni online e comunicazione di crisi. È assegnista di ricerca all’Università di Firenze e cultore di Teoria dell’Argomentazione all’Università di Padova. Ha teorizzato la #disputafelice: un via per dissentire senza litigare online e offline.