VEDELAGO - Venerdì sera si è svolto il Consiglio Comunale di Vedelago, dove le mozioni sulle cave proposte dai consiglieri comunali di minoranza Marco Perin e Fiorenza Morao sono state approvate con il voto favorevole dell’intera maggioranza. Una decisione che ha segnato una rottura evidente con le politiche portate avanti dall’ex assessore Bordignon, pro escavazione. In contemporanea, il gruppo di Fratelli d’Italia ha chiesto ufficialmente il reintegro di Bordignon, suscitando interrogativi sulla direzione che intende prendere il sindaco. "La mozione da me presentata per l'estinzione di cava Vittoria è stata votata all'unanimità": ha affermato soddisfatta Fiorenza Morao, capogruppo del Pd in consiglio. L'altra mozione riguardava la cava Baracche ed era volta a scongiurarne l'ampliamento. 

“Quello che è accaduto in consiglio è emblematico - ha commentato Perin -. La maggioranza ha votato compatta una mozione della minoranza, sconfessando di fatto il lavoro dell’ex assessore Bordignon. Contestualmente, però, una parte della stessa maggioranza ne ha chiesto il reintegro. Un paradosso che dimostra quanto questa amministrazione sia divisa e priva di una direzione chiara. Ora il sindaco deve assumersi le sue responsabilità e spiegare ai cittadini quale sia la sua linea politica. Vuole andare avanti con una maggioranza risicata? Vuole cedere ai ricatti interni? Oppure intende governare con il sostegno di consiglieri improvvisati? Serve chiarezza, perché Vedelago merita stabilità e scelte coerenti.”
 

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