Vaccini in ritardo, rallenta la campagna vaccinale nella Marca
L'Ulss2 attende le forniture di Pfizer e Moderna
| Isabella Loschi |
TREVISO - Dosi di vaccino anti-Covid agli sgoccioli. La campagna vaccinale nella Marca rischia un’altra brusca frenata a causa dei ritardi nelle consegne delle forniture di vaccino Pfizer e Moderna. “Se non arrivano altre forniture alla fine di questa settimana abbiamo finito le scorte”, spiega l’Ulss2.
Difficile fare previsioni con questa incertezza sulle consegne, così l’azienda sanitaria è costretta a procedere con la somministrazione delle dosi con il freno a mano tirato dando priorità ai richiami per rispettare i tempi corretti della somministrazione della seconda dose. Oggi saranno eseguite 4.708 su 7.000 potenziali al giorno, mercoledì saranno 7.547, giovedì 4.600 a fronte delle 5.600 vaccinazioni come da programma.
Nel frattempo da ieri è stata aperta la possibilità di prenotare sul portale regionale il vaccino per tutti i cittadini dai 16 ai 59 anni in possesso di esenzione per patologia (categoria 4).
E ora si guarda a giugno, mese che dovrebbe dare una svolta alla campagna vaccinale con l’arrivo di 90mila dosi di vaccino Pfizer, così da alzare il numero di somministrazioni al giorno fino a 10mila.