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19 aprile 2024

Treviso

Vaccini Covid: dal 22 febbraio insegnanti e personale scolastico

I lavoratori della scuola dovranno dare la propria adesione alla vaccinazione tramite la piattaforma dedicata “Voglio vaccinarmi”

| Isabella Loschi |

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vaccini Covid

TREVISO - Con la partenza della campagna vaccinale contro il Covid di oggi, nella Marca si prosegue con l’immunizzazione della popolazione che va di pari passo con l’arrivo delle dosi di vaccino. Dipenderà proprio dall’arrivo delle forniture l’ andamento della campagna vaccinale anche per il personale scolastico.

Ad oggi, nonostante la presenza in classe al 50% per gli studenti delle scuole superiori, sono diverse le classe in tutta la provai in quarantena perché presentato almeno un caso di positività al covid. La profilassi per il personale scolastico partirà lunedì 22 febbraio con AstraZeneca e riguarderò circa 15mila persone in totale tra insegnati e personale scolastico che dovranno dare la propria adesione alla vaccinazione anti Covid tramite una iscrizione online sulla piattaforma dedicata “Voglio vaccinarmi” dell’Ulss2

“Si tratta di compilare un modulo in cui ciascun soggetto dichiara la propria disponibilità ad essere convocato per la seduta vaccinale - spiega il direttore generale dell’Ulss2 Francesco Benazzi - Questo modulo sarà consegnato a tutti i dirigenti scolastici che a loro volta lo forniranno al proprio personale nei prossimi giorni”. La campagna vaccinale poi proseguirà con le forze dell’ordine dal primo marzo, forniture permettendo. A partire dal 1° marzo inizierà anche la vaccinazione delle persone con patologie a rischio, in particolare malati oncologici, trapiantati e persone con fibrosi cistica. 

Sul fronte dei contagi Benazzi, ha sottolineato come il virus oggi colpisca i soggetti più giovani: “Con la somministrazione dei vaccini agli over80, la classe di età più colpita dal virus oggi si è abbassata. Ma a preoccuparci maggiormente sono le varianti, come quella inglese, già riscontrata in sei soggetti positivi al virus nell’asolano che ha determinato un incremento dei contagi. Per fortuna la cosa è passata – spiega – attualmente non abbiamo altre segnalazioni. Adesso contiamo sui nuovi tamponi in grado di evidenziare in automatico anche le varianti".

 

 


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