TREVISO – Ha chiamato la polizia non sapendo più dove sbattere la testa. L’imprenditore nel settore dell’abbigliamento da tempo deve riscuotere un credito di 130mila da una nota azienda che ha sede lungo la Castellana, ma quando si è presentato ieri per l’ennesima volta tentando di ricevere il dovuto gli è preso un colpo: la sede era quasi completamente svuotata.

Ha visto due uomini caricare gli ultimi computer e dei documenti ed andarsene con un furgone. Gli si è messo alle calcagna, vedendoli come l’ultimo appiglio cui aggrapparsi per tentare di avere i suoi soldi.

Intanto ha composto il 113. Il furgone si è fermato nei pressi dello svincolo per la Treviso Mare.

Gli agenti delle volanti hanno assistito al faccia a faccia tra l’imprenditore e i due addetti (i quali dicevano di non sapere alcunché ma di eseguire solo gli ordini), ma non ha potuto fare altro che avvertire la Guardia di Finanza. Sono in corso accertamenti sull’improvviso svuotamento della sede trevigiana dell’azienda. MC