Scadono in questi giorni i 18 mesi concessi dal consiglio comunale alla proprietà per terminare i lavori, ma del Victoria Sport  si è costruito solo il 25%  di quanto progettato e nulla della parte dedicata alle attrezzature sportive. Per questo motivo tutto il consiglio comunale si è trovato d’accordo nel non concedere nuove proroghe. Il disaccordo è venuto su cosa fare dopo. Per l’opposizione il comune deve prendersi tutto il tempo necessario per poter fare delle scelte ponderate e condivise con la cittadinanza sul futuro di quella area, dello stesso avviso non è la  maggioranza che ha presentato ed ha approvato una mozione che impegna l’Amministrazione Comunale a presentare entro quaranta giorni una nuova convenzione.
La proposta della maggioranza è stata duramente contestata da tutti i consiglieri della opposizione che vedono in questa decisione una resa nei confronti di quello che è stata definito “un ricatto” fatto dalla proprietà dell’area a tutta la città. “Se c’è già un accordo tra l’amministrazione ed il Victoria Sport è meglio che venga detto subito in questa aula” è stato il commento di un consigliere.
Il fatto curioso che è emerso dal dibattito è che in quasi nessun consigliere, ed in particolar modo in quelli della maggioranza leghista, c’è mai stata la convinzione che il progetto andasse a buon fine; nonostante ciò in questi sette anni sono stati concessi aumenti di cubatura in deroga, proroghe e modifiche.