Un viaggio contro il bracconaggio
Il veterinario moglianese Aldo Giovanella è appena tornato dal Kenia dove sostiene i cuccioli di elefanti e rinoceronti presi di mira dai bracconieri
MOGLIANO - Aldo Giovanella (nella foto), veterinario di Mogliano, è appena tornato dal suo sesto safari con il quale ha accompagnato in Kenia un gruppo di appassionati ed amanti della natura e degli animali. Lo scopo di questi safari è quello di far conoscere da vicino la realtà degli elefanti orfani e liberi in natura e le conseguenze della piaga del bracconaggio.
I safari sono parte del Pengo Life Project, di cui Giovannella è il fondatore. Il Pengo Life sostiene e promuove il “The David Sheldrick Woldlife Trust”, fondazione che si dedica alla riabilitazione psico fisica dei cuccioli orfani di elefante e rinoceronte nero divenuti tali a causa del bracconaggio.
“ Che un viaggio generi conoscenza è risaputo – ricorda Giovannella - ma affinchè contribuisca a mutare le criticità cultuali territoriali deve essere organizzato con cognizione di causa ed obiettivi sani e trasparenti”.
“Il Pengo Safari è uno di questi collegato al The David Sheldrick Wildlife Trust che opera nel territorio Kenyota da una sessantina d’anni a tutela del territorio e della fauna selvaggia. Il Pengo Safari contribuisce alla lotta contro il bracconaggio portando in loco non solo persone ma anche materiale utile ai diversi team.”.
“ Sono appena rientrato dal mio sesto viaggio Pengo – conclude Giovannella - portando con me le stesse forti emozioni provate anche nei miei precedenti viaggi safari e posso affermare che il dovere di un veterinario va ben oltre i confini di un ambulatorio o di una università”.
Gianfranco Vergani