Un uovo oggi e una gallina sana domani

A Fregona, Pernatura studia l’allevamento mobile

| Sara Armellin |

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Fregona - Pernatura, più che una classica azienda agricola, è un progetto imprenditoriale: non c’è una vera e propria sede aziendale e già questo suona strano se si pensa che agricoltura e allevamento sono prima di tutto terra. Ma Pernatura è appunto un’idea di allevamento alternativo, nata dagli anni di esperienza di Walter Giora come direttore della Latteria Cansiglio e dalla sua passione per la produzione etica e biologica.

Al momento Pernatura trova la sua operatività sulle rive tra Fregona e Osigo, in un terreno in affitto che tra vigneto, boschi, pendii, sentieri e prati, si sviluppa su 4 ettari. Certo, c’è una minuscola stalla dove riposano i pulcini in attesa di essere introdotti nell’ambiente aperto; un piccolo ed efficientissimo laboratorio rigorosamente a norma ricavato da una miracolosa ristrutturazione di un rustico dove una volta alla settimana vengono macellati i polli; e soprattutto ci sono le ovomobili, così le ha chiamate Walter, l’ideatore del core business aziendale: le gabbie mobili per polli e galline che quotidianamente vengono spostate tra prati, vigneti e boschi.

L’essenza di Pernatura è proprio questa: mettere a punto un sistema di allevamento pratico e di altissima qualità, che garantisca il benessere animale e la sua perfetta integrazione nel contesto ambientale, per produrre in modo sostenibile, anche dal punto di vista economico, carne e uova nel modo più naturale possibile. Le ovomobili sono, nella loro semplicità, dei piccoli prodigi tecnologici: leggere e spaziose, permettono ai massimo 40 polli o 20 ovaiole che ospitano, di razzolare erba fresca ogni giorno, alla ricerca di lombrichi, insettini e altre delizie di cui gli allevamenti tradizionali sono privi.

All’alba, vengono sposate – per il momento a mano – racconta Walter, che sta ultimando la soluzione che permetterà lo spostamento automatizzato. di pochi metri, per garantire prato fresco di rugiada e di biodiversità. Le gabbie sono dotate di telo ombreggiante contro le calure estive o telo di nylon contro l’eccessiva umidità invernale; riserva di acqua e di granaglia – mais, frumento, orzo e soia, rigorosamente biologici, per garantire il giusto mix proteico alle ovaiole e ai polli; pannelli fotovoltaici per alimentare i ventilatori contro la calura e il filo elettrico contro i predatori. Perché le galline e i polli, dopo l’opportuno periodo di ambientamento graduale grazie al quale i pulcini prendono pian piano confidenza con la “vita all’aria aperta”, non temono freddo e pioggia, ma solo le volpi, i cani e i rapaci. Ma il basso voltaggio del filo tiene alla larga qualsiasi malintenzionato.

Una curiosità: oltre alle classiche galline ovaiole – che però non hanno nulla a che spartire in termini di benessere con le loro povere cugine intrappolate negli allevamenti intensivi - in alcune gabbie ci sono anche delle bellissime razze antiche, come le Ermellinate di Rovigo e le Lionate, dal piumaggio lucente. Certo, le galline producono meno uova nelle giornate particolarmente fredde, piovose o nuvolose: ma la qualità del prodotto ottenuto da questo tipo di allevamento ripaga qualsiasi perdita di produzione, che va accettata come parte della sostenibilità del sistema.

Sperimentando quindi la miglior ovomobile possibile che garantisca benessere animale e praticità per l’allevatore, i 600 animali di Pernatura fanno intanto una gran bella vita e danno da vivere all’azienda agricola. Le ovaiole producono uova di altissima qualità nei loro 3 anni di vita; i polli vengono macellati dopo almeno 120 giorni e vengono venduti interi, solo privati di interiora e scarti, ma mai smembrati in costosi petti e cosce, nel rispetto della dignità dell’intero animale. Carne e uova possono essere acquistati il sabato mattina, al mercato di Cappella Maggiore o con consegna tramite i numerosi GAS con cui Pernatura si interfaccia. In attesa che apra un punto vendita aziendale dove saremo ben lieti di indirizzare i nostri lettori.

 



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Sara Armellin

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