Un ufficio al femminile, in provincia di Treviso Poste Italiane leader nella parità di genere
La direttrice di Conegliano: “vedo sempre più donne motivate a crescere”
CONEGLIANO - Roberta Dall’O’, direttrice delle Poste centrali di Conegliano e Ester Polizzi, responsabile delle Poste di Spresiano testimoniano che il lavoro femminile in Poste Italiane è una realtà consolidata e che le donne hanno, sempre più spesso, ruoli di responsabilità. L’ufficio postale di Conegliano è quasi completamente portato avanti da un affiatato gruppo di dodici donne e otto uomini. “Questo – racconta la direttrice Dall’O’ – è il lavoro che ho sempre voluto fare perché da bambina conoscevo una bravissima impiegata, sempre molto gentile. È lì che ho cominciato a pensare di lavorare in un ufficio postale”. Dalla fine del 2018 è direttrice a Conegliano dopo aver conosciuto tutte le località vicine ed una breve esperienza a Mogliano. La complessità del lavoro postale - spiega – sta nella capacità di saper gestire i problemi e trovare rapidamente soluzioni. È una sfida continua. “Le donne, racconta Roberta, sono cambiate negli anni. Prima quello del direttore era un ruolo maschile e le donne si accontentavano, ma ora vedo sempre più donne motivate a crescere”.
Una qualità femminile utile nel lavoro? “Noi donne siamo multitasking”, aggiunge la direttrice di Spresiano Ester Polizzi: la sua squadra è composta da 9 donne e tre uomini. Una squadra, appunto: con gli uomini, spiega la direttrice, è più facile fare squadra. Con le donne ci vuole più tempo, il rapporto va costruito però quando ci si riesce si viene ripagati”. Come conciliare i tempi del lavoro con i tempi della vita? “Il problema esiste e forse agli uomini andrebbe richiesto più impegno. Bisogna comunque organizzarsi, ma proprio non riesco ad immaginare una donna che non lavora perché il lavoro – qualsiasi lavoro – migliora le persone, le obbliga a confrontarsi, a mettersi in gioco.” Proprio grazie a questo importante risultato raggiunto in provincia di Treviso, le politiche di parità di genere e la trasparenza di Poste Italiane sono state premiate con la riconferma, per il terzo anno consecutivo, nel Gender-Equality Index (GEI) 2022, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l’eguaglianza e l’inclusione. Il Gender-Equality Index misura le performance aziendali sulle politiche di parità di genere e di trasparenza nella rendicontazione dei dati e delle informazioni di settore e rappresenta un punto di riferimento per gli investitori che cercano informazioni affidabili e comparabili al fine di valutare l’impegno delle società nell’affermazione dei valori di gender equality. La valutazione ottenuta da Poste Italiane è il risultato dell’esame di cinque parametri: la leadership femminile e la valorizzazione dei talenti, la parità salariale, la cultura inclusiva, le politiche per la prevenzione e il contrasto di molestie sessuali e la riconoscibilità come brand che promuove la parità di genere. Sono 418 le aziende esaminate in tutto il mondo, ripartite in 11 settori produttivi con sede in 45 paesi e una capitalizzazione di mercato combinata di 16 trilioni USD. Nell’edizione 2022 Poste Italiane ha migliorato ulteriormente il suo risultato rispetto all’anno scorso, ottenendo ancora una volta una valutazione ben al di sopra del punteggio medio delle società valutate nel GEI. OT