VITTORIO VENETO - Un’aula tutta rosa, tappezzata di pagine della Gazzetta dello Sport. Perché uno dei maggiori quotidiani nazionali, il primo fra gli sportivi per diffusione, per gli studenti non è solo il giornale su cui controllare i voti del Fantacalcio il lunedì mattina, ma anche un veicolo di cultura, storie, passioni. Quell’aula, i ragazzi e i professori del Liceo Sportivo Dante di Vittorio Veneto l’hanno inaugurata lo scorso 28 novembre, e da allora è stata scelta come il luogo in cui accogliere i genitori durante le giornate di “Scuola Aperta”, in cui si presentano i servizi dell’istituto.

L’Aula Gazzetta, che venerdì scorso si è meritata anche i complimenti del giornalista della “Rosea” Franco Arturi, è il biglietto da visita del Liceo Sportivo, uno dei tanti indirizzi di studio previsti dal Dante per le scuole superiori. «In quest’aula accompagniamo i genitori, e io tengo una breve lezione di presentazione della scuola» spiega la professoressa Francesca Valentini, vice preside del liceo e responsabile del progetto. «Spesso il nostro indirizzo di studi viene frainteso: non si tratta solo di fare cinque ore di educazione fisica la settimana, ma anche e soprattutto di capire i valori che lo sport condivide con le altre materie».

La professoressa Valentini insegna Lettere, e per il progetto “Quotidiano in classe” ha scelto di far sfogliare ai suoi alunni non il Corriere della Sera o Repubblica, ma la Gazzetta dello Sport. Perché da uno stadio di calcio si può partire per arrivare a conoscere un popolo, una storia, un altro tipo di cultura: «Il giornalismo sportivo è tra i più complessi da trattare. Non leggiamo le cronache delle partite, partiamo da pagine di approfondimento per conoscere altre culture e altri mondi».

Valentini ricorda, per esempio, che prima dei mondiali di calcio del 1986 l’immagine che gli Europei avevano del Messico era poco più che una caricatura: le pagine della Gazzetta, e i servizi televisivi, fra un gol di Maradona e una parata di Galli sono serviti a raccontare anche un intero Paese, con la sua gente e le sue tradizioni. Ora nell’Aula Gazzetta si parla di Fair Play.

I ragazzi stanno raccogliendo storie di Sport con la Esse maiuscola, quelle fatte di rispetto reciproco e valori da applicare nella vita di tutti i giorni. Su un campo di calcio come in un’aula di liceo.