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28 marzo 2024

Treviso

Ulss2 “Toccata quota 100 mila tamponi, continua la campagna”

| Gloria Girardini |

| Gloria Girardini |

Ulss2 “Toccata quota 100 mila tamponi, continua la campagna”

TREVISO - Sono 2 mila i tamponi che ogni giorno l’azienda sanitaria della Marca Trevigiana effettua per contrastare la diffusione del Covid-19. “Il tampone è l’unico strumento che può tracciare e fermare il virus-ha dichiarato il direttore generale Francesco Benazzi- abbiamo creato una rete territoriale con le Usca (unità speciali per l’assistenza domiciliare), le nostre task force e il dipartimento di prevenzione. La collaborazione tra le parti ha permesso l’isolamento dei soggetti asintomatici o con sintomi lievi. Il tamponi sono fondamentali perché impediscono la formazione di nuovi cluster e quindi focolai”.

 

Dei 2 mila tamponi: 350 vengono mandati a Padova, 50 sono disposti dai medici di famiglia, altri 50 vengono effettuati dal dipartimento di prevenzione, 800 nelle case di riposo della Marca, 500 per il personale dell'Ulss2, 250 tra i ricoveri ospedalieri e dai 350 ai 400 tramite il pronto soccorso. “Oggi abbiamo raggiunto il traguardo di 100 mila e uno tamponi fatti-ha proseguito Benazzi-Un risultato straordinario su 48 mila 722 pazienti testati. Grazie ad una nuova tecnica possiamo con il costo di un test analizzare 5 persone”. Una diminuzione dei casi positivi che ha permesso di attuare questa tecnica. Dai dati infatti risulta un aumento dei negativi, nell’ultima settimana di marzo sono stati 3 mila e 198 i tamponi fatti, di questi sono risultati positivi 446, a fine aprile 6482 di cui 239 positivi, maggio 9 mila  di cui 17 positività e nella settimana scorsa si sono sfiorati i 10 mila tamponi in 7 giorni e sono risultati positivi in 5.

 

Ha commentato il dottor Roberto Rigoli, direttore dei laboratori dell’Ulss 2: “Abbiamo avuto un calo incredibile delle positività. A febbraio nel pronto soccorso del Ca’ Foncello avevamo come entrate 73 casi conclamati alla settimana, a marzo 45, ad aprile 6 e zero a maggio e giugno”. La diminuzione delle positività ha permesso ai medici di poter con un solo test dal costo di 18 euro controllare cinque persone ammortizzando così i costi. “Ogni giorno facciamo 2 mila test, il prezzo di ognuno è di 18 euro sono 36 mila euro, grazie alla nuova strumentazione del costo di 15 mila euro abbiamo tagliato la spesa e le tempistiche, creando una macchina che individua i casi conclamati e che ci aiuta a prepararci per l’autunno e l’inverno”. La Regione Veneto sta lanciando un piano per rafforzare e potenziare i laboratori di microbiologia per arrivare a 30 mila tamponi al giorno in tutto il Veneto.

 


| modificato il:

Gloria Girardini

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