Uccise la moglie a Maser: la Procura chiede il rinvio a giudizio
Sergio De Zen è accusato di omicidio volontario con l’aggravante della minorata difesa e del vincolo di parentela
MASER – L’udienza preliminare sul femminicidio di Maser si terrà a luglio: la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per Sergio De Zen, il 74enne che il 24 settembre 2023 ha accoltellato mortalmente la moglie Manuela Bittante di 77 anni. La donna allettata dopo un ictus che l’aveva resa invalida era stata dimessa dall’ospedale pochi giorni prima. Il marito, ora detenuto nel carcere di Treviso, subito dopo il delitto aveva spiegato di non riuscire a sopportare di veder soffrire la moglie e di averla accoltellata, per porre fine alle sua sofferenze. Di altro avviso è l’unica figlia della coppia che invece ha raccontato di una vita di sopraffazioni culminata nel delitto.
Manuela Bittante non era morta subito ma solo dopo il ricovero in ospedale, per la forte emorragia causata dai fendenti infertigli dal marito. De Zen dopo aver colpito ripetutamente la moglie si era recato dai carabinieri per costituirsi, persuaso di averle tolto la vita quando però sono sopraggiunti sul posto militari e sanitari del 118, la donna era ancora viva: purtroppo la disperata corsa all’ospedale e le cure mediche non hanno scongiurato il peggio. La tesi difensiva si basa sullo stato di prostrazione del marito per le condizioni della donna. Ora tocca alla giustizia fare il suo corso e stabilire cosa sia successo quel giorno.
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