Turismo trevigiano in ginocchio: “una struttura su 4 a rischio chiusura entro l’anno”
Capraro - Ascom: "Lo scorso anno in provincia di Treviso sono arrivati 2 milioni di turisti. Quest'anno soddisfatti se arriviamo a 500mila presenze"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Praticamente inesistenti i turisti provenienti dall’estero, assenti quelli legato al mondo degli eventi, degli affari e del business. Oggi le previsioni di un ritorno ai livelli pre Covid sono solo per il 2024.
La tempesta che si è abbattuta sull’intero settore turistico trevigiano è molto grave e rischia di fare molte vittime. “Oggi una struttura su quattro rischia di chiudere definitivamente entro fine anno e chi sopravvive fa fatica”, la previsione secca, dati alla mano, del presidente della Confcommercio Treviso, Federico Capraro. “Anche chi ha riaperto sta valutando di chiudere momentaneamente per evitare i costi visti i ricavi non in linea con le aspettative”. “Per il 2020 stimiamo cali dal 70 all’85% per le strutture ricettive, dal 30 al 50% per il settore ristoratore e per i pubblici esercizi un calo del 30 al 15%”.
"Lo scorso anno in provincia di Treviso sono arrivati 2 milioni di turisti. Quest'anno saremmo soddisfatti se arriviamo a 500mila presenze, il 75% in meno" - sottolinea Capraro.Perché anche se le spiagge sono piene di gente e l’estate è sinonimo di vacanza oggi nel nostro territorio ci sono solo “visitatori” in giornata, non “turisti” che si fermano e pernottano nelle strutture ricettive. Secondo il numero uno della Confcommercio mancano prorpio i turisti che ritorneranno solo con la ripresa dei voli. "Oggi abbiamo un aeroporto - quello di Treviso - chiuso e quello di Venezia che da 20mila passeggeri al giorno è passato a 1.500".
Per un territorio come quello trevigiano vocato al mercato straniero le previsioni non sono affatto rosee per i prossimi mesi.
“Quest’estate avremmo solo un turismo di prossimità - la previsione di Capraro - Ovvero un turista che arriva da un raggio di 500 chilometri, dalla Toscana alla Carinzia, che arriva da noi con la propria macchina.