STATI UNITI - Un nuovo fronte polemico si apre sui social del presidente degli Stati Uniti. Sul proprio network Truth Social, Donald Trump ha definito Bruce Springsteen un artista “altamente sopravvalutato”, privo di talento e “imbecille”. Il commento arriva dopo le critiche mosse dal cantautore, che dal palco di Manchester aveva definito l’amministrazione americana “corrotta e incompetente”.

Nel post, il presidente ricorda le posizioni politiche di Springsteen, da sempre vicino ai democratici e sostenitore di Joe Biden e Kamala Harris. Trump accusa il musicista di aver parlato male del Paese all’estero e minaccia conseguenze al suo rientro.

Nello stesso thread, il capo della Casa Bianca riserva un commento al vetriolo anche a Taylor Swift, sostenendo che la cantante “non è più hot” da quando lui stesso ha dichiarato di “odiarla”. I due sono ai ferri corti dal 2018, anno in cui la popstar espresse pubblicamente la propria contrarietà al tycoon.

L’ultimo episodio della faida risale al Super Bowl di febbraio, quando Swift fu fischiata sugli spalti mentre seguiva il compagno Travis Kelce. Trump aveva attribuito i fischi al movimento MAGA, definendoli una “punizione” per il sostegno dell’artista ai democratici.

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