Truffe online in serie: utilizzavano i soldi per scommettere nelle sale slot
I Carabinieri sono risaliti complessivamente a otto truffe per un bottino complessivo pari a 15.000 euro circa
MONTEBELLUNA – Truffe online: utilizzavano i soldi nelle sale slot.
I Carabinieri della compagnia di Montebelluna, a conclusione di una complessa indagine, hanno eseguito delle perquisizioni, richieste dalla Procura minorile di Bologna e dalla Procura ordinaria di Pordenone nell'ambito di distinti procedimenti penali, a carico di un 17enne e di due 24enni, questi ultimi gravati da pregiudizi per reati contro il patrimonio.
Le perquisizioni hanno fatto emergere che, nel periodo compreso tra agosto e ottobre 2020, dopo aver attivato diverse utenze telefoniche intestate a soggetti fittizi con le quali venivano contattate le parti lese, gli indagati proponevano l'acquisto di beni online. E inducevano con sotterfugi e raggiri le vittime a recarsi nelle rispettive banche per accreditare le somme di denaro su carte di debito appositamente attivate.
Il contante veniva poi prelevato presso sportelli automatici delle Provincie di Treviso e Venezia o reimpiegato in scommesse presso alcune sale slot.
L'attività d'indagine ha permesso di risalire complessivamente a otto truffe consumate per un compendio complessivo pari a 15.000 euro circa.
Nel corso delle perquisizioni sequestrati documenti e alcuni smartphone, materiale utile all'accertamento delle condotte contestate ai tre, denunciati dai militari dell'arma per truffa aggravata in concorso.