Treviso, Zaia: "Mi piaceva di più la Lega Nord"
Stoccata a Salvini? Il Leader del Carroccio: "Mi spiace per i giornalisti che provano a farci litigare"
TREVISO - Durante un discorso a Treviso, Luca Zaia ha rievocato le radici della Lega Nord senza mai citare Matteo Salvini, ma le sue parole hanno suscitato riflessioni sulle dinamiche interne al partito. Zaia ha parlato di identità veneta, sottolineando il legame con le origini della Lega Nord e la sua preferenza per il nome "Liga".
Le sue dichiarazioni hanno scatenato una standing ovation tra i militanti presenti, ma è stato il commento successivo a sollevare domande sulla sua posizione rispetto a Salvini. Secondo il Corriere del Veneto, il Governatore ha detto: "Noi nasciamo per difendere i veneti. Abbiamo fatto una federazione con le altre regioni, bene, si chiamava Lega Nord e a me piaceva di più. Anzi, a dirla tutta era più bello “Liga”". Nonostante abbia affermato che "non si deve vivere di ricordi, di nostalgie", Zaia ha sottolineato l'importanza di difendere gli ideali del partito.
Queste parole sono state interpretate come una stoccata a Salvini, evidenziando possibili tensioni interne alla Lega. La capacità di Zaia di mobilitare i militanti attraverso richiami alle origini del partito, unita alla sua ambiguità nel confronto con il leader attuale, solleva interrogativi sul futuro della Lega Nord e sulla sua leadership.
"La prima chiamata questa mattina" è "stata con Luca Zaia", "mi spiace per i giornalisti che provano a farci litigare". Lo ha detto ieri il leader della Lega Matteo Salvini alla scuola politica della Lega.