A Treviso vietato lasciare le bici in piazza o appoggiate a muri e vetrine
Scatta l'ordinanza del Comune, per i trasgressori multe fino a 150 euro
| Isabella Loschi |
TREVISO - Dopo la sosta selvaggia e l’attenzione per il rispetto delle Ztl arriva la stretta dell’amministrazione comunale contro la sosta selvaggia delle biciclette. La polizia locale di Treviso come richiesto dal sindaco di Treviso Giovanni Manildo ha emanato un'ordinanza, già in vigore, con la quale vieta di lasciare biciclette e motorini a ridosso delle vetrine o degli accessi ai locali, dei sottopassi.
La misura è stata presa soprattutto per tutelare le nuove piazza come santa Maria dei Battuti anche dopo le segnalazioni di alcuni cittadini che auspicavano accanto alla presenza di giovani in piazza il corretto utilizzo degli spazi comuni. "I lavori hanno sicuramente riconsegnato una piazza a questa città - dichiara l'assessore alla sicurezza Roberto Grigoletto - un luogo bellissimo da rispettare. In questa direzione va anche il senso di questa ordinanza con la quale vogliamo incentivare al corretto uso degli spazi".
Per i trasgressori, a parte all’obbligo di andare a recuperare il proprio mezzo dal deposito della polizia locale, è prevista anche una multa che va da un minimo di 25 a un massimo di 150 euro.
"Sicuramente tale provvedimento premetterà agli agenti della polizia locale di agire in maniera efficace per rimuovere tali abusivi - dichiara il comandate della polizia locale di Treviso Maurizio Tondato - è già iniziata da qualche settimana una forte presenza dei nostri agenti, presenza che verrà rinforzata anche in futuro".