TREVISO - Carabinieri fermano l'autista del bus di linea e, dopo una lunga trattativa, lo fanno scendere e lo portano in ospedale. Si è concluso in questo modo verso le 19 di ieri un episodio strano e che, fortunatamente, non ha provocato feriti.

Verso le 18 l'autista della Mom infatti aveva chiamato il 118 segnalando di star male: «Ma non posso fermarmi altrimenti mi licenziano»: sarebbe stato questo il tono.

Poi riattacca: l’operatore del 118 prova a richiamarlo ma lui non risponde più. E scatta la segnalazione ai Carabinieri.
Gli uomini dell’Arma verificano essere la corriera della linea 11 che collega la stazione Ferroviaria di Treviso a Paese, fino a Padernello.

Nel mezzo in quel momento ci sono alcuni passeggeri, circa sei. Non ci sono momenti di tensione con questi, ma vengono fatti scendere poco dopo, a Quinto, lungo la Castellana, in seguito alle richieste di 118 e Carabinieri allo stesso autista.

Poi i militari individuano il bus e lo fermano in via Pravato, come segnalato da La Tribuna. L'autista apre la porta anteriore e per una mezz’ora buona para fittamente con i Carabinieri. Alla fine riescono a farlo scendere e a darsi il cambio con un collega nel frattempo giunto sul posto. Poi sale sull’auto dell’Arma che lo porta in Pronto Soccorso per controlli, prolungati durante la serata di ieri.