TREVISO - I Carabinieri della Compagnia di Treviso sono riusciti, al termine di serrata attività d’indagine, a evitare che una bicicletta elettrica provento di furto, posta in vendita con un annuncio "on-line" venisse ceduta a un ignaro acquirente, sorprendendo il presunto ricettatore proprio mentre stava perfezionando la vendita del velocipede.

L’attività dei militari dell’Arma è scaturita dalla denuncia di uno straniero 22enne dimorante a Treviso che nel pomeriggio dell’11 giugno scorso aveva lasciato in sosta la propria bicicletta in viale della Repubblica del Capoluogo e, tornato a riprenderla dopo circa un’ora, non l’aveva più trovata e ne aveva successivamente denunciato il furto ai Carabinieri.

Gli accertamenti svolti consentivano di verificare che la bicicletta era stata posta in vendita in rete e quindi di monitorarne il passaggio a terzi, cosicché, quando il venditore si è presentato con la bicicletta, nel pomeriggio di ieri, all’appuntamento per la cessione della stessa ad un soggetto interessato all’acquisto, è stato sorpreso dai Carabinieri giunti tempestivamente in loco.
Per l’uomo, un 40enne trevigiano, è scattata la denuncia in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria con l’ipotesi, a suo carico, del reato di ricettazione mentre la bicicletta, del valore di circa 1.300 Euro, è stata restituita all’avente diritto. OT