TREVISO - Mancano pochi giorni alla notte di Halloween, il 31 ottobre, e anche Treviso si prepara a celebrare la festa, dedicata soprattutto ai bambini e alle famiglie. Una festa "non tradizionale" in Italia ma che sempre di più, con le giuste dosi  di paura e magia, appassiona i ragazzini.

Tra travestimenti, addobbi grotteschi, fantasmi, streghe, teschi, zucche intagliate e l’immancabile “dolcetto o scherzetto?” di gruppi di bambini e ragazzini tra le case del quartiere o tra i negozi del centro (meglio ancora quelli riforniti di caramelle), si è ormai confermata anche nel nostro territorio.

In città sono sempre di più le vetrine addobbate per l’occasione e i negozi che propongono dolci, oggetti e addobbi per la notte più paurosa dell’anno.

“E’ una festa divertente, anche noi abbiamo sempre addobbato il negozio tra zucche e ragnatele per il 31 ottobre. Negli ultimi anni, tralasciando quest’ultimo anno di emergenza sanitaria, sono sempre di più i gruppi di bambini, truccati e travestiti quanto basta per fare paura, che arrivano da noi in negozio per l’immancabile “dolcetto o scherzetto”. Fanno allegria”, racconta Tiziano Bosco dell’omonimo panifico di viale Montegrappa, portavoce della categoria dei panificatori. “Quest’anno la festa cade di domenica e saremo chiusi ma per l’occasione prepareremo dei dolcetti o delle caramelle per chi passa in questi giorni. Tra i dolci del periodo che prepariamo per i clienti c’è poi il tradizionale “pane dei morti” che nasce dalla focaccia trevigiana, farcito con uvetta e frutta secca”.

Per riempire i cestini dei bambini di dolcetti e leccornie non mancano le offerte nei negozi di dolciumi della città, tra caramelle come i denti di dracula, i vermi o gli occhi finti. Così come torte e cupcake customizzati. “Ormai non basta più offrire un buon prodotto, va raccontato, inserito in una storia o come in questo caso in una festa. Così abbiamo preso il nostro prodotto di punta, i cupcake, e li abbiamo trasformati per Halloween mantenendo i gusti tradizionali”, racconta Valentina Soster, titolare di Camelia Bakery tra un cupcake pipistrello, un red velvet rosso sangue, uno alla zucca e uno al pistacchio e vermetti.

“Abbiamo già iniziato a vendere i prodotti a tema Halloween a inizio settimana e gli ordini sono tanti. Oramai sempre più persone, non solo i bambini, festeggiano questo appuntamento diventato anche di moda. Quest’anno più che mai abbiamo bisogno di leggerezza dunque ben vengano le feste come questa che ci fanno divertire”.