TREVISO - Il colore del divertimento e della solidarietà. Treviso è pronta a tingersi di rosa per l’ottava edizione di una delle corse (e camminate) al femminile più partecipate e suggestive d’Italia.
Treviso in rosa torna domenica 8 maggio, giorno della Festa della mamma, per riempire la città di sorrisi, applausi e voglia di stare insieme. I numeri, considerato il momento, sono da brividi: le iscrizioni - tutte, rigorosamente, al femminile - hanno toccato quota 6.321 e il dato è ancora parziale perché la raccolta delle adesioni proseguirà per altri cinque giorni, sino al 5 maggio. Organizzata dalle società sportive Trevisatletica e Corritreviso, in partnership con la sezione trevigiana della LILT, la Lega italiana contro i tumori, Treviso in rosa si conferma appuntamento atteso, non solo dalle donne trevigiane: le iscritte, infatti, arrivano da otto regioni (Sicilia e Puglia comprese) e 25 province.
Tra le partecipanti ci sono anche 11 ottantenni e tantissime giovani. Tanto giovani che a volte parteciperanno a Treviso in rosa sul passeggino spinto dalla mamma. Ci sono anche sei casi in cui il pettorale porterà scritto due nomi: quello della mamma in dolce attesa e del bambino che nascerà. Sono Sabrina con Eleonora, Elena con Federica, Silvia con Ludovico, Eli con Nadia Christine, Monia con Davide, Greta con Stiui. Ieri sera, al BHR Treviso Hotel di Quinto, tradizionale quartier generale dell’evento, la presentazione ufficiale.

LA PRESENTAZIONE – Il conto alla rovescia sta per iniziare. “Treviso in rosa è giunta all’ottava edizione, ma per noi è come se fosse la seconda – ha commentato Enrico Caldato, presidente di Asd Corritreviso, affiancato da Filippo Bellin, in rappresentanza di Trevisatletica –. Ripartiamo dopo la sofferta edizione del 2021 con numeri importanti: le donne ci credono, aspettano l’evento con affetto, le iscrizioni continuano a salire. Abbiamo un bellissimo gruppo di volontari che è già al lavoro per preparare i kit di partecipazione. Ci sono tutte le premesse per un grande evento”. “Treviso è la città delle donne, secondo il Sole 24 Ore: una bella mano, per questo riconoscimento, ce l’ha data anche Treviso in rosa”, ha aggiunto l’assessore Silvia Nizzetto, intervenuta in rappresentanza del Comune di Treviso. Quest’anno, al fianco di Treviso in rosa e della LILT, c’è anche l’Avis provinciale: “Avis non significa solo donazione del sangue: siamo pure impegnati nella promozione di corretti stile di vita. In provincia abbiamo 14 mila socie: invito tutte ad iscriversi a Treviso in rosa”, ha dichiarato il presidente provinciale Stefano Pontello, accompagnato dalla vice Graziana Fuser. Alla presentazione sono intervenuti anche diversi partner dell’evento. Eva Tomasoni (Formaggi Tomasoni): “Abbiamo creduto in Treviso in rosa sin dall’inizio. Finalmente l’8 maggio potremo presentare Tommi, la nostra mascotte, lanciando un contest fotografico: cercate Tommi, fotografatevi insieme, pubblicate nei social e potrete vincere un buono sconto per l’acquisto dei nostri prodotti”. Filippo Boraso (Ascotrade): “Aver rinnovato la partnership con la Treviso in Rosa ci riempie di orgoglio, non solo per la carica di energia femminile che porta alla città di Treviso, ma soprattutto per l’obiettivo solidale e di prevenzione che si pone insieme alla LILT. Sostenere il territorio con iniziative di questo tipo è un valore che contraddistingue anche la nostra azienda”. Marilisa Canal (Casa di Cura Giovanni XXIII di Monastier): “Il percorso di prevenzione della LILT è anche il nostro: sport è salute. Tutte le iscritte a Treviso in rosa troveranno nel kit di partecipazione un coupon che permetterà l’applicazione di una tariffa agevolata per gli esami mammografici. Casa di Cura di Monastier è con le donne e per le donne”. Maurizio Criveller (Supermercati Maxi’): “Il nostro slogan è: ‘Abbiamo a cuore la tua spesa’. E un grande cuore è anche rappresentato sulla maglietta ufficiale di Treviso in rosa 2022. Il segreto è tutto qui: il grande cuore di chi è impegnato nell’organizzazione di questo magnifico evento, è ciò che fa la differenza”. Il saluto di Claudio Alessandrini, direttore generale di CentroMarca Banca, major sponsor dell’evento: “È per noi una grande soddisfazione sostenere questa iniziativa, capace di mettere al centro la forza della donna. Treviso in rosa mira ad offrire alle partecipanti l’opportunità di ‘ripartire’ anche attraverso lo sport e la valorizzazione del territorio, favorendo l’aggregazione e la condivisione. Con questa partnership confermiamo la volontà di CMB di essere presenti sul territorio per contribuire al benessere della comunità e per trasmettere ad essa la cultura della salute che passa attraverso lo sport, la diagnosi precoce e iniziative coinvolgenti come Treviso in rosa”. Tra gli intervenuti alla presentazione anche il sindaco di Quinto, Stefania Sartori, Alessandro Daniotti e Diego Calzolari (Centro Cuore), Mattia Grigolo (L’Arte di Abitare), Fabio Ferrari (Caffitaly).

DI CORSA CON LA LILT - Sarà una domenica di condivisione, divertimento e solidarietà che avrà anche un obiettivo concreto, condiviso con la LILT di Treviso, da sempre al fianco di Treviso in rosa. Parte del ricavato dell’evento sarà destinato all’acquisto delle attrezzature necessarie per arredare e rendere pienamente funzionante la palestra riabilitativa nella nuova sede dell’associazione, in via Venzone a Treviso. “Treviso in rosa e LILT rappresentano ormai un sodalizio affermato - commenta Alessandro Gava, presidente della LILT provinciale, accompagnato dalla vice Nelly Raisi Mantovani -. La manifestazione è cresciuta molto, diventando anche fonte d’ispirazione per molti altri eventi in rosa che sono fioriti sul territorio. Lilt promuove da sempre corretti stili da vita e l’attività fisica è fondamentale per ridurre l’incidenza dei tumori e delle recidive. A tutte le donne dico: iscrivetevi, siete ancora in tempo. Sarà una bellissima esperienza”. Ogni anno, oltre duemila malati oncologici si rivolgono alla LILT di Treviso per affrontare la malattia. Grazie al coinvolgimento di circa 800 volontari, l’associazione offre un sostegno basato su attività di prevenzione, formazione, riabilitazione, fisioterapia, animazione per i più piccoli, senza dimenticare i servizi di trasporto pazienti, dermopigmentazione e consulenza alimentare. La grande famiglia di LILT Treviso ha, in via Venzone, una nuova sede di mille metri quadri e cinque ambulatori, in cui i volontari, figure professionali come medici, psicologi e fisioterapisti, i malati e i loro cari possono incontrarsi e vivere al meglio i momenti che li uniscono. Nella nuova sede vi è anche la disponibilità di una palestra riabilitativa, che i fondi raccolti dall’edizione 2022 di Treviso in rosa contribuiranno a rendere pienamente operativa.

VINCE LO SPIRITO DI SQUADRA - Sono 53. E il nome è già un programma: “Ca’ Foncelle in rosa!!!”. Scritto proprio così, con tre punti esclamativi, per sottolineare l’entusiasmo che accompagna la partecipazione a Treviso in rosa. Il gruppo - uno degli 82 sodalizi spontanei che risultano iscritti all’evento di domenica 8 maggio - è formato da medici e infermiere del blocco operatorio dell’Ospedale Ca’ Foncello. Alla Treviso in rosa 2022 si sono iscritte anche palestre, aziende, interi corsi di yoga, pilates e zumba. C’è il gruppo del Pronto Soccorso di Treviso. E quello della Croce Rossa. Ci sono scuole, come l’istituto comprensivo Casteller di Paese. E poi le “Amiche del Duca”, un gruppo formato da insegnanti e allieve della scuola che sorge proprio nelle vicinanze della partenza di Treviso in rosa. C’è chi a Treviso festeggerà l’addio al nubilato. E chi ne approfitterà per ritrovare vecchie compagne di scuola. Si è anche iscritto un gruppo di pattinatrici: sono le donne della Future Inline Asd, ben 48 tutte con i pattini ai piedi, guidate dall’ex campionessa mondiale di pattinaggio corsa Erika Zanetti. Andreea Corina Surugiu, romena d’adozione moglianese, è invece il punto di riferimento del gruppo Kangoo Jumps, che parteciperà a Treviso in rosa con le scarpe da rimbalzo (una speciale calzatura con una specie di molla sotto la suola) di una nuova e divertente disciplina che tanti benefici apporta al fisico e alla mente.

IL PERCORSO – La partenza di Treviso in rosa avverrà alle 9.30 da viale Bartolomeo d’Alviano, ai piedi delle Mura. Per Treviso in rosa è un ritorno al passato, dopo che le ultime due edizioni (2019 e 2021) erano scattate da Piazzale Burchiellati. Lo start sarà unico, così come il percorso: 7 km, interamente in centro storico, toccando gli angoli più suggestivi della città: da Piazza dei Signori a Piazza Duomo, da Piazza San Vito e Piazza Santa Maria dei Battuti a Riviera Santa Margherita. L’ultimo tratto del percorso sarà sopra le mura. Traguardo in prossimità del Bastione San Marco, dove sarà posizionato il ristoro finale. E dove la festa proseguirà a oltranza, animata dai deejay di Radio Company, media partner radiofonico ufficiale di Treviso in rosa 2022, e dai tanti espositori presenti nel village dell’evento.

ISCRIZIONI SINO AL 5 MAGGIO - Le iscrizioni a Treviso in rosa rimarranno aperte sino al 5 maggio, utilizzando anche i quasi 50 punti di raccolta attivi in tre province (Treviso, Padova, Venezia) grazie alla disponibilità dei Supermercati Maxì e di tante altre realtà (bar, farmacie, negozi, palestre). Per saperne di più (e per le altre modalità d’iscrizione): www.trevisoinrosa.it. Tutte le iscritte a Treviso in rosa riceveranno la t-shirt ufficiale, ovviamente di colore rosa, e un simpatico zainetto, oltre al pettorale personalizzato con il proprio nome e a vari gadget. Il rosa, a Treviso, è più che mai il colore del divertimento, della condivisione e della solidarietà. Appuntamento all’8 maggio, la domenica più rosa che ci sia.