TREVISO - Mancano due settimane all’appuntamento conclusivo del Treviso Pride, la manifestazione promossa a favore dei diritti di gay, lesbiche, transgender e di ogni orientamento sessuale, che da due mesi sta portano avanti un ricco programma di iniziative culturali, incontri, convegni, spettacoli teatrali a Treviso e provincia per affrontare le tematiche legate all’omosessualità. Ieri il Comitato organizzatore ha reso noto il percorso della parata del 18 giugno che porterà in città circa 6mila persone. Oltre alle associazioni del Trivenete, molto richieste di partecipazione sono giunte anche da associazioni della Toscana, Piemonte e Reggio Emilia.

Il corteo colorato e festoso, partirà alle 15.30 dalla stazione ferroviaria e arriverà in piazza Matteotti dove sarà allestito un grande palco, in cui si alterneranno interventi e gruppi musicali. Dalla stazione la parata attraverserà via Roma, Corso del Popolo, imboccherà viale Cadorna fino a piazza Vittoria e verso via D’Annunzio. Qui si dirigerà verso Borgo Cavour su via Caccianiga e viale D’Alviano. Una volta imboccato il put interno proseguirà fino ad arrivare a Porta San Tomaso. Evitate dalla sfilata le due piazze centrali,piazza dei Signori e piazza Duomo, al centro del dibattito politico di questi mesi, prima che l’amministrazione concedesse il patrocinio alla manifestazione.

Intanto proseguono gli appuntamenti del Treviso Pride: domani sabato 4 giugno, alle ore 18.30, nell’auditorium dell’ex-chiesa di Santa Caterina, a Treviso, avrà luogo il concerto del coro “Canone Inverso”.  Il coro, che ha sede a Padova, è composto per la maggior parte da uomini e donne omosessuali, e propone un programma di brani pop e moderni, incentrati sull’orgoglio di essere se stessi e di amare liberamente chi si vuole amare. 

Il programma con tutti gli appuntamenti è consultabile sul sito web www.trevisopride.it