TREVISO - Sposi si, ma non davanti all’altare della chiesa. In provincia di Treviso è boom di matrimoni civili. In appena quattro anni sono passati dal 57,5% al 65,4% del totale dei matrimoni. Di pari passo nemmeno la metà delle coppie sceglie il matrimonio con rito religioso. Nel 2021, secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istat, sono stati celebrati in chiesa 797 matrimoni sul totale di 2.302 coppie convolate a nozze. Il che significa che più di 1.500 hanno scelto il rito civile.

Tendenza ancora più marcata se si guardano i numeri del capoluogo. A Treviso su 241 matrimoni celebrati nel corso del 2021, solo 59 sono stati quelli religiosi, ovvero uno su quattro ( -27% rispetto al 2018). Quelli civili sono cresciuti del 16% dal 2018 al 2021 passando da 156 a 182. “Il rito civile è - dice l'Istat- chiaramente più diffuso nelle seconde nozze (95,0%), essendo in molti casi una scelta obbligata, e nei matrimoni con almeno uno sposo straniero. Ma la scelta del rito civile va però diffondendosi sempre di più anche nel caso dei primi matrimoni”.
Per il 2022 la tendenza è la stessa con un aumento generale del numero di matrimoni dovuto esclusivamente alla crescita dei matrimoni civili.