TREVISO - Consumo di alcol tra i giovani e giovanissimi in aumento. A Treviso c’è stato un boom vertiginoso in termini percentuali rispetto al periodo pre-Covid.

I mesi di chiusura, che hanno costretto gli adolescenti a casa da soli, privati della socialità e delle attività, hanno registrato un picco sul consumo e abuso di bevande alcoliche, dettato anche dalla possibilità di acquistarlo comodamente attraverso gli e-commerce e farlo recapitare direttamente a casa. Un aumento registrato poi nelle settimane successive alla riaperture post lockdown.

“Abbiamo registrato un forte aumento del consumo di bevande alcoliche nel periodo di lockdown sia da parte degli adolescenti che dei giovani adulti” - spiega Marcello Mazzo direttore del Serd dell’Ulss2 di Treviso - mentre in questo ultimo periodo registriamo da parte dei giovani un aumento della modalità di consumo che noi definivamo “binge drinking”, ovvero la tendenza di consumare 6 drink nella stessa serata per cercare lo sballo dopo mesi di restrizioni e solitudine”.

Tutto questo ha portato ad uso quotidiano e più frequente delle bevande alcoliche rispetto alle sostanze stupefacenti tra gli adolescenti: “Questo lo abbiamo visto per esempio durante il periodo delle chiusure quando le condizioni di scarsa possibilità di circolazione e difficile reperibili delle sostanze hanno portato ad una limitazione di queste, mentre per l’acquisto di alcolici non c’è stata nessuna limitazione. Molti dei nostri utenti, per esempio, in questa situazione hanno avuto delle ricadute o un aumento nel consumo di alcol”.

Per questo il Comune di Treviso con il Serd. dell’Ulss2 parte da domani con una nuova campagna di prevenzione contro alcol e stupefacenti rivolta ai giovani nei luoghi di eventi e incontro: da Suoni di Marca agli eventi di Progetto Giovani. Sarà l’associazione Comunità Giovanile onlus ad agire con una serie di uscite, da parte di educatori e psicologi finalizzate ad informare i giovani per sensibilizzarli sul tema e per informarli sui servizi attivi nel territorio comunale e, più in generale, nell’ambito dell’sazienda socio-sanitaria.

La prima uscita domani 24 luglio a villa Margherita nell’ambito del progetto Sedicitrenta (Progetto Giovani Treviso); 31 luglio sulle Mura di Treviso per la rassegna Suoni di Marca (concerto “Fast Animals and Slow Kids”); 4 agosto sulle Mura di Treviso – Suoni di Marca (concerto de “Lo Stato Sociale”); 5 agosto Mura di Treviso – Suoni di Marca (concerto di “Fulminacci”); 20 e 22 agosto a Villa Margherita - Sedicitrenta (Progetto Giovani Treviso); 27 e 29 agosto a Villa Margherita – Sedicitrenta (Progetto Giovani Treviso). In occasioni di eventi, concerti e manifestazioni verranno allestite delle postazioni ad hoc con materiale e strumentazione per la rilevazione del tasso di alcolemia.

“La prevenzione non si ferma e passa attraverso la conoscenza dei rischi, ma anche delle opportunità offerte dal comune e dal territorio” spiega il sindaco Mario Conte. “Con questo spirito abbiamo pensato questo progetto estivo che vede i giovani al centro della nostra azione. Vogliamo dare ai ragazzi tutti gli strumenti necessari per maturare una nuova consapevolezza ma soprattutto per tenersi lontani dalla droga e dalle dipendenze”.

E’ rivolto ai giovani appena maggiorenni che si apprestano a fare la patente, anche il progetto innovativo presentato dalla polizia locale. Treviso è il primo Comune capoluogo di Provincia con Verona a beneficiare di un importante finanziamento da 200mila euro da parte della presidenza del Consiglio dei Ministri che ha ritenuto meritevole il progetto presentato dal Comando di Polizia Locale “Buona la prima – contest 186187”. "Si tratta di un concorso per gli studenti di 17 e 18 anni degli Istituti superiori di Treviso", spiega il comandante Andrea Gallo. "I giovani potranno partecipare con una clip video di quattro minuti, registrata con un semplice tablet o smartphone, sul tema dei pericoli collegati alla guida dopo aver assunto alcol o droga".