A Treviso arriva il primo parco giochi inclusivo della città
Sorgerà nell'area verde tra le mura cittadine e il canale Botteniga, vicino alle scuole Stefanini
| Isabella Loschi |

TREVISO - Un parco giochi inclusivo, un’area attrezzata per bambini accessibile a tutti, anche ai disabili. Il progetto, annunciato ieri dal sindaco Mario Conte, è il primo di questo tipo in città e sorgerà vicino alle scuole medie Stefanini, nell’area verde situata fra le mura storiche della città, il canale Botteniga e via Borgo Cavalli.
Ieri mattina il primo cittadino ha preso parte al primo incontro online per la costituzione del gruppo operativo che porterà alla realizzazione del parco con giostrine pensate per dare la possibilità a tutti i bambini di giocare in un ambiente sicuro, favorendo l’inclusione. "Il progetto vuole avere come riferimento i concetti della progettazione universale come peraltro è previsto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità”.
L'area che ospiterà il parco
Protagonisti della realizzazione del parco saranno gli studenti delle classi terze degli istituti superiori della città in particolare l’istituto per Geometri Palladio, il liceo Artistico, l’istituto tecnico industriale, il liceo classico Canova, il liceo Scientifico Da Vinci e delle scienze umane e la scuola Edile. Ogni classe del singolo istituto coinvolto, porterà il proprio contributo progettuale in virtù alla propria competenza e specializzazione formativa secondo il principio della progettazione partecipata. “Un progetto per sensibilizzare ma anche per conoscere le dinamiche e gli aspetti tecnici di progettazione delle opere volte a migliorare la qualità della vita dei cittadini”, ha sottolineato Conte.
Il cronoprogramma prevede rilievi dell'area, progettazione architettonica, impianti elettrici ed idrici, elementi storici artistici e anche una ricerca storico critica.