29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

31/03/2024pioviggine e schiarite

29 marzo 2024

Treviso

A Treviso apre lo sportello del Tiramisù

Dal 26 gennaio sarà attivo a Casa dei Carraresi per raccogliere testimonianze, foto, ricette dedicate al dolce più famoso

| Isabella Loschi |

immagine dell'autore

| Isabella Loschi |

tiramisù

TREVISO -  La città di Treviso inaugura lo sportello del Tiramisù per raccogliere testimonianze storiche, foto, ricette o aneddoti, di ieri e di oggi, legati a questo dolce.

Dal 26 gennaio, ogni venerdì, dalle ore 15 alle ore 18, a Casa dei Carraresi sarà attivo lo sportello del Tiramisù dove ogni cittadino potrà consegnare il proprio materiale legato al Tiramisù e conversare con lo storico titolare del ristorante Le Beccherie Carlo Campeol, figlio di Alba Campeol, che codificò per prima il Tiramisù, inserendolo nel menù di ristorante nel 1962.

Proprio la ricetta del “Tiramisù delle Beccherie” fu depositata con atto notarile dall’Accademia Italiana della Cucina il 15 ottobre 2010. Oggi Le Beccherie è guidato dall’imprenditore Paolo Lai, ideatore, tra gli altri progetti, della mostra Prosecco & Superiore ai Carraresi e di Carraresi Wine. L’unicità dell’iniziativa sta nella volontà di raccogliere tutta quella memoria orale che si rischia di perdere con il cambio delle generazioni. Si tratterà, quindi, di uno sportello di “raccolta e ascolto”, per dare la possibilità anche alle persone anziane, che magari non usano il computer, di raccontare le proprie memorie legate a questo dolce. Per chi, invece, usa la posta elettronica, i materiali potranno essere inviati all’indirizzo email segreteria@tiramisubeccherie.it. Una volta raccolta la “memoria collettiva”, il materiale sarà vagliato da un comitato scientifico e utilizzato per realizzare il progetto del Museo del Tiramisù.

“Il successo del Tiramisù nel mondo lo dobbiamo a tutti i cittadini di Treviso e ai Trevigiani nel mondo, che hanno saputo custodire gelosamente la ricetta di questo dolce e farlo conoscere nei cinque continenti con un pizzico di creatività”, affermano Paolo Lai e Carlo Campeol. “Con questo progetto si vogliono superare le polemiche sorte nei mesi scorsi tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Il nostro obiettivo è quello di offrire ai turisti di tutto il mondo una delle più belle storie di prodotto italiano”, conclude Lai.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Isabella Loschi

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×