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29 marzo 2024

Treviso

Treviso, addio a Luciano Bagni, l'ingegnere delle centrali idroelettriche

E' stato uno dei più noti ingegneri idraulici della città

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Luciano Bagni

TREVISO - E’ mancato ieri, mercoledì 3 marzo, nella sua casa di via Venanzio Fortunato, a Treviso, l’ingegner Luciano Bagni, uno dei più noti ingegneri idraulici della città. Aveva 97 anni.

Originario di Ferrara, classe 1924, bagni ha svolto una brillante carriera nel campo dell’energia idroelettrica, prima alla Edison di Milano, poi alla sede veneziana dell’Enel, di cui ha costruito le origini e ne ha guidato lo sviluppo. Stimato professionista, per vari decenni si è occupato di progettare le più importanti dighe e centrali idroelettriche in Italia e in vari paesi esteri. Ha terminato la sua carriera come dirigente centrale dell’Enel a Roma.

Dal 1968 si è definitivamente trasferito a Treviso, dove ha vissuto felicemente con l’amata moglie Carla Piva, scomparsa da qualche anno, professoressa di matematica. Dieci anni fa aveva affrontato con grande forza morale la perdita del primogenito Giorgio, noto docente di matematica, scomparso a soli 50 anni per un incidente. Mente brillante è stato un esempio di virtù umane, spirituali, morali e scientifiche, rappresentando a pieno la figura mitica dell’ingegnere “col regolo” a tutto tondo.


Luciano Bagni lascia il figlio Roberto, le nuore Rita e Luisa e quattro amatissime nipoti Gaia, Guendalina, Chiara ed Elena. Il funerale si svolgerà domani, venerdi 5 marzo, alle 15 nella chiesa dei Padri Carmelitani.  

 


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Isabella Loschi

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