TREVIGNANO – A Napoli c’è una nota e simpatica consuetudine, quella del “caffè sospeso”: chi sorseggia un espresso poi ne paga due lasciandone uno a disposizione di chi non se lo può permettere. Un gesto di generosità che ha ispirato una bella iniziativa a Trevignano dove con “lo zaino sospeso” anche chi ha qualche difficoltà a comprare penne, quaderni, matite e quant’altro può attingere dalle ceste riempite da chi ha acquistato del materiale scolastico in più, pensando anche agli altri.

Promotrice della bella iniziativa la titolare della cartoleria Aquilone a Falzè di Trevignano, che si era attivata in tal senso anche negli anni passati. In questi giorni la generosità di tanti ha contribuito a riempire ben due ceste di evidenziatori, matite, quaderni ma anche righelli e astucci. Una bella occasione per coloro che si trovano in difficoltà nell’affrontare le spese per l’acquisto di quanto serve ai propri figli. Il consiglio se qualcuno è in imbarazzo è di lasciar fare ai bambini, invitandoli a prendere quanto gli serve, per affrontare l’imminente ritorno a scuola.