Treno si ferma in stazione e non riparte: il macchinista ha finito il turno di lavoro ed è andato via
Decine di passeggeri sono rimasti a piedi
| Isabella Loschi |
SPAGNA - Ha fermato il treno e se n’è andato lasciando decine di passeggeri a piedi. Il motivo? Aveva terminato il suo turno di lavoro. L’incredibile episodio è successo in Spagna, a Sahagún, un piccolo centro a circa 60 chilometri dalla destinazione finale di un treno diretto a Leon, nel nord della Spagna. Dopo un'ora di stop apparentemente inspiegabile, i passeggeri hanno finalmente appreso la ragione dietro al blocco del treno: il macchinista aveva terminato il proprio turno di lavoro e se ne era andato.
L'annuncio ha colto di sorpresa i viaggiatori, che inizialmente avevano pensato a un semplice ritardo temporaneo. La situazione è stata resa nota da uno dei passeggeri, che ha condiviso la propria incredulità sui social insieme a un video dell'annuncio fatto a bordo del treno. “Treno soppresso perché il macchinista ha finito il turno di lavoro”, si legge. E così lui e decine di passeggeri diretti a Leon, città a nord della Spagna, sono rimasti a piedi.
La compagnia ferroviaria spagnola Renfe, equivalente di Trenitalia, ha fornito una spiegazione ufficiale per l'accaduto. Si è appreso che il macchinista del treno aveva precedentemente dovuto affrontare un percorso che ha accumulato un ritardo di 88 minuti, estendendo di conseguenza il tempo di guida previsto per quella giornata. Giunto a Sahagún, il macchinista ha raggiunto il limite massimo consentito dalla legge in termini di ore di guida per turno e ha quindi deciso di interrompere il servizio. Questa decisione ha costretto i passeggeri a trovare alternative per raggiungere la loro destinazione. Decine di viaggiatori sono stati costretti a scendere dal treno e prendere un autobus sostitutivo.