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28 marzo 2024

Treviso

Trapianto al Cà Foncello: dalla Sicilia a Treviso per ricevere un rene nuovo

E' il 21esimo trapianto di rene portato a termine dall'inizio dell'anno

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Trapianto al Cà Foncello: dalla Sicilia a Treviso per ricevere un rene nuovo

TREVISO - All’ospedale Cà Foncello un paziente ha ricevuto un nuovo rene. L’intervento svoltosi ieri al Centro Trapianti dell’ospedale, diretto dalla dottoressa Maria Cristina Maresca è durato circa 10 ore: iniziato verso le 9 del mattino nell’ospedale di Lecco, dove l’organo è stato prelevato, si è concluso giovedì alle 22. L’intervento, condotto dall’equipe del dottor Claudio Caldato della Terza Chirurgia, è riuscito e il paziente sta bene. Si tratta del 21esimo trapianto di rene portato a termine all’ospedale trevigiano dall’inizio dell’anno.

 Due destini ai capi opposti d’Italia si sono incrociati ieri all’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso e dal gesto di generosità compiuto a Lecco  si è riaccesa una nuova vita per un paziente residente in provincia di Catania, un 46enne in attesa di essere sottoposto al trapianto di rene presso il Centro Trapianti trevigiano.

“Ieri mattina – racconta Claudio Caldato, direttore della Terza Chirurgia del Ca’ Foncello e responsabile della gestione ghirurgica dei Trapianti renali – abbiamo ricevuto dall’ospedale di Lecco la disponibilità di un rene, proveniente da un prelievo multi organo iniziato alle 9.00 e compatibile per il nostro paziente. Abbiamo informato telefonicamente quest’ultimo che è partito dall’aeroporto di Catania con un volo di linea circa alle 14. Poco dopo le 16.00 il paziente era già ricoverato presso il nostro Centro Trapianti. Nel frattempo, finite le operazioni di prelievo, gli addetti lombardi al trasporto di organi, sono partiti alle 14.30 alla volta di Treviso in automobile per la consegna dell’organo e prima delle 18 l’organo era a nostra disposizione”.

Dall’inizio delle operazioni di prelievo dell’organo, a 300 chilometri di distanza, sono passate appena 9 ore e tutto a Treviso era pronto per avviare l’intervento. “Ho iniziato l’intervento di trapianto, coadiuvato dal dottor Franco Mazzalai, verso le 19.30 – prosegue Caldato -. Tutto si è svolto in modo regolare, senza complicazioni e il paziente è uscito dalla sala operatoria prima delle dieci e le sue condizioni generali sono buone. E’ il ventunesimo trapianto di rene portato a termine dalla nostra Equipe dall’inizio dell’anno in corso”.

  Per il 21esimo trapianto di rene portato a termine dall’equipe sono arrivate anche le congratulazioni del direttore generale Francesco Benazzi: “Mi congratulo con il dottor Caldato e tutti i collaboratori per questo nuovo positivo tassello dell’attività trapiantistica del Ca’ Foncello. Un’attività di eccellenza che l’anno prossimo celebrerà i 40 anni di vita“.

 


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