Tragico incidente sull’Himalaya: morta la climber italiana Elisabeth Lardschneider
Si trovava in India per scalare nuove pareti la promessa dell’arrampicata azzurra morta a 20 anni
| Nausica Dal Cin |
La climber italiana Elisabeth Lardschneider, 20 anni, originaria di Ortisei, si trovava da alcune settimane nella zona della valle dello Zanskar, in India, insieme ad altri suoi compagni per effettuare delle scalate. Il quotidiano Dolomiten riporta che durante una di queste scalate la giovane sia precipitata nel vuoto per 150 metri, morendo sul colpo.
Elisabeth era una promessa dell’arrampicata azzurra, in passato era stata nominata nella nazionale giovanile. Faceva parte del club alpino sudtirolese Alpenverein e sognava di diventare una guida alpina professionista. Era anche aspirante dei Catores, una sorta di unità speciale di alpinisti e soccorritori sulle Dolomiti. Il corpo verrà recuperato nelle prossime ore e con le autorità indiane si valuteranno le modalità e i tempi per rimpatriare la salma in Italia.
Grande cordoglio arriva da parte di tutta la Val Gardena, dove viveva la ragazza la cui famiglia era molto conosciuta. Anche il sindaco di Ortisei, Tobia Moroder, afferma al Dolomiten che “lo sgomento è grande in paese”.