Tragedia in montagna: va in arresto cardiaco mentre sale al rifugio
Il malcapitato stava salendo in sella alla sua bici elettrica quando si è sentito male: nonostante i soccorsi immediati, pe l'uomo non c'è stato nulla da fare

TARVISIO (UDINE) - Intorno alle 14 una chiamata al Nue112 avvisava di un malore per una persona lungo la strada che sale al rifugio Zacchi. La Sores ha attivato la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza, l'ambulanza, I Vigili del Fuoco e l'elisoccorso regionale. La persona, un cittadino austriaco di 65 anni (non note altre generalita), stava salendo in sella alla sua bici elettrica quando si è sentita male. Uno dei compagni di escursione è sceso velocemente al Bar ai sette Nani per la chiamata d'emergenza dal momento che sul posto non c'era rete telefonica. Purtroppo per la persona non c'è stato nulla da fare. Inutili i tentativi di rianimazione effettuati dai primi soccorritori a giungere sul posto e nemmeno l'equipe medica dell'elisoccorso ha potuto fare di più, se non constatare il decesso. La salma è in attesa di recupero dalle pompe funebri sotto vigilanza della Guardia di Finanza.
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