Tragedia di Visnadello, oggi le autopsie
Gli inquirenti nel frattempo hanno trovato altri cinque proiettili: uno nella canna del fucile e altri quattro nelle tasche dell'81enne che ha sparato
| Angelo Giordano |
SPRESIANO – Omicidio-suicidio di Spresiano: Lino Baseotto aveva altri cinque proiettili. Uno è stato ritrovato nella canna del suo fucile da caccia, altri quattro nella tasca dei pantaloni.
Questo uno dei risultati delle indagini sull’episodio accaduto lo scorso mercoledì 2 giugno nell’abitazione di via XXIV Maggio a Visnadello di Spresiano.
Il pensionato 81enne, per ruggini pregresse, aveva dapprima sparato alla nuova Bruna Mariotto, 50 anni, e poi con lo stesso fucile si è ucciso poco dopo. Ma le pallottole ritrovare testimonierebbero come l’uomo voleva ucciderla: almeno questa è una delle tesi che starebbero seguendo gli inquirenti.
Al momento l’abitazione rimane sotto sequestro: il marito di Bruna, Claudio, e la figlia 13 enne hanno trovato alloggio da parenti. Quest’oggi è prevista l’autopsia sui corpi dell’anziano e della nuora.
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